Tutti conosciamo bene la Galleria degli Uffizi, museo imperdibile nel cuore di Firenze. Ma sempre a Firenze c’è un altro luogo da visitare che pochi conoscono: un vero e proprio gioiellino dove si respira arte in ogni angolo.
Quando pensiamo a Firenze ci viene subito in mente la Galleria degli Uffizi, un museo nel cuore del capoluogo toscano che offre una vastità di opere d’arte da lasciare senza il fiato chiunque. La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più famosi in tutto il mondo ed ed è una tappa fissa per chiunque visiti Firenze.
Ma Firenze non è solo gli Uffizi. Chiunque conosca un po’ questa città sa bene che qui si respirano arte e magnificenza ad ogni angolo, in ogni piazza, in ogni strada. E, infatti, tanti sono i musei e le chiese da visitare. Oltre ai musei più rinomati ci sono anche dei piccoli “gioielli” meno conosciuti ma altrettanto preziosi.
C’è un luogo che, in particolare, chi ama l’arte dovrebbe conoscere: la casa di Michelangelo Buonarroti. Si tratta di una casa-museo poco conosciuta ma che vale la pena vedere in quanto offre una panoramica realistica di quella che fu la vita del grande artista toscano.
Firenze: ecco dove si trova la casa di Michelangelo Buonarroti
Chiunque visiti Firenze di certo non manca mai di fare visita alla Galleria degli Uffizi, uno dei musei più famosi su tutto il Pianeta data la vastità e l’importanza della sua offerta artistica. Ma Firenze non è solo gli Uffizi: Firenze ha anche moltissimo altro da offrire. Imperdibile, ad esempio, la casa di Michelangelo Buonarroti: un vero e proprio gioiellino.
Michelangelo Buonarroti nacque a Caprese, un piccolo paese vicino ad Arezzo ma visse praticamente tutta la sua vita a Firenze in quanto la sua famiglia aveva origini fiorentine. La sua residenza più famosa oggi è diventata un museo: Casa Buonarroti che si trova proprio nel cuore della citta, nel quartiere Santa Croce, in Via Ghibellina all’angolo con Via Michelangelo Buonarroti. Il museo è facilmente raggiungibile a piedi in 20 minuti circa dalla Stazione di Santa Maria Novella.
Questa residenza – che si trova vicinissima alla Basilica di Santa Croce e al Museo Nazionale del Bargello – fu acquistata da Michelangelo Buonarroti nel 1508. Dopo la morte dell’artista fu abitata dal nipote Leonardo Buonarroti e, successivamente, dal pronipote, Michelangelo il Giovane. Dopo essere passato di generazione in generazione, dalla fine del XIX secolo, questo magnifico edificio è diventato un museo ed è stato creato un ente che se ne occupa.
Casa Buonarroti: ecco le opere impedibili da vedere
Se hai in programma un fine settimana a Firenze, oltre alla splendida Galleria degli Uffizi che vanta opere davvero straordinarie, non puoi non visitare un altro gioiello che si trova nel cuore della città: Casa Buonarroti. Oggi è un museo ma un tempo fu la casa dell’indimenticabile artista Michelangelo Buonarroti e, in seguito, dei suoi nipoti e pronipoti.
Casa Buonarroti non è un semplice museo che racchiude opere d’arte: era la residenza di uno degli artisti più celebri che siano mai esistiti e, dunque, all’interno di queste mura troverai un percorso che narra quella che fu la vita di Michelangelo. Il cuore del museo è rappresentato dalla collezione di disegni autografi di Michelangelo, una delle più ricche al mondo, con oltre duecento fogli.
Oltre ai disegni dell’artista potrai ammirare le numerose sculture tra cui la “Madonna della Scala” e la “Battaglia dei Centauri”. Ovviamente non possono mancare i dipinti e una serie di manufatti che appartenevano alla famiglia Buonarroti. Poco distante da quella che fu la casa di Michelangelo c’è la sua tomba che si trova proprio all’interno della basilica di Santa Croce e che fu progettata da Giorgio Vasari e ultimata solo nel 1576.
Infatti, anche se Michelangelo morì a Roma, le sue spoglie furono trafugate e riportate a Firenze dal nipote. Se ti è venuta voglia di visitare casa Buonarroti sappi che il museo è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 16.30. Il biglietto a prezzo pieno costa 8 euro mentre ridotto 5. I biglietti possono essere fatti sia online sul sito di casa Buonarroti che direttamente sul posto.